Passami che?
L’apriscatole…
Apriscatole, fece lei con aria pensierosa strofinandosi il mento come se dovesse accarezzare una barba inesistente, Apriscatole? ripeté interrogativa. Chi era costui? Un tizio estremamente seccante forse, tanto che invece di romperle le apriva? Era esterrefatta!
Eppure pensavo di aver scelto bene stavolta. Uomo colto, educato, sufficientemente fornito di tutti gli attributi facenti parte della dotazione standard in natura, ossia: pazienza, simpatia, generosità, ironia e denaro, e invece… sta a vedere che mi sono sbagliata anche stavolta.