Google+

mercoledì 15 ottobre 2014

Kobane è caduta

Who stole the soul from the sun
in a world come undone at the seams?

Il sole brucia sulla mia nuca povera di capelli quando siamo a bordo della jeep. Stiamo raggiungendo una città con un nome strano: Kobane. Mamma mi ha detto che lì troveremo i giochi che sono stato costretto ad abbandonare a casa mia, un mese fa. Ci spostiamo sempre, stiamo da gente che ci ospita per poco tempo, poi si sentono i botti e dobbiamo scappare di nuovo.

Come on baby blue
Shake up your tired eyes the world is waiting for you,
May all your dreaming fill the empty sky.

Nel cielo di qui non ci sono nuvole, soltanto sole cocente. Non posso nemmeno giocare a immaginarmi le forme delle nuvole come facevo sempre a casa. Mamma mi dice che abbiamo ancora tanti posti da vedere e tanti giochi da andare a trovare, ma quando me lo dice piange e inizio ad avere paura. Ieri mentre sbarcavamo dalla jeep lo zio è stato colpito da una puntura di zanzara che gli ha fatto uscire tanto sangue. Abbiamo dovuto lasciarlo indietro, ma mamma mi ha detto che ci raggiungerà. 

Who kicked a hole in the sky,
so the heavens would cry over me?
Who stole the soul from the sun
in a world come undone at the seams?
 Let there be love.

Quando ce ne stiamo andando da Kobane inizia a piovere. Proprio quando non posso guardare il cielo giocando con le nuvole! Sono arrivate molte persone da tanti luoghi diversi. C’era anche un bambino con me, ma adesso non lo vedo più da giorni. La gente corre ed urla “Kobane è caduta!”, ma non riesco proprio a capire come faccia una città a cadere!


Antonio Mineo
Let There Be Love-Oasis