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giovedì 24 luglio 2014

Luglio

Ahi, ahi ahi, ia. Mi avevano avvertito. Sappi che lei partirà per chissà dove e resterai da solo per quasi tutta l'estate. Come un'anima in pena. Beh, dalle nostre parti lo diciamo diversamente, e il celebre modo di dire può anche prendere in prestito i cani. Comunque sia il senso è quello. Ehi! Adesso non esageriamo però. Lei era stata carina con me e mi aveva rassicurato durante una passeggiata in riva al mare: “Amore dai non fare così, non farti venire il magone. Luglio ci porterà fortuna!”. Risultato: non l'ho più vista e al bingo ho pure perso un montepremi di non so quanti euro puntandone solo due. Morale: la fortuna è cieca ma la jella ci vede benissimo. Non la vedo da tre giorni, non la sento da due. Soffro le pene d'amore più grandi, che un innamorato deve sopportare. Per amore si è pronti a tutto, così almeno dicono. Eh già, anche a fare le cose più insolite e stupefacenti.

Improvvisamente squilla il telefono. Non lo sentivo strillare così da giorni e giorni. Interrompo la lettura de “I promessi sposi”, tanto per volermi male. “Fermi tutti. Vado io!” Con un balzo felino, schizzo fuori dalla mia camera, brucio con uno scatto, degno del “Figlio del Vento” Carl Lewis, anche Leo, il gatto di casa soprannominato “Leopardo” per via del suo pelo maculato, arrivo davanti alla cornetta e rispondo. Dall'altro lato della cornetta sento la sua voce dolce e rincuorante. “Amore è da tanto che non ci guardiamo negli occhi. Vieni, da me c'è tanto sole ma ho tanto freddo al cuore, se tu non sei con me”. Poche ore dopo ho deciso di partire e con la prima nave salpata dal porto l'ho raggiunta a destinazione. Meno male. Luglio era già passato da un giorno spazzato via da una tiepida burrasca estiva. Di quelle che non si scordano mai.


Sabino Bisso



Luglio, col bene che ti voglio vedrai non finirà.
Luglio m'ha fatto una promessa l'amore porterà.
Anche tu, in riva al mare tempo fa, amore, amore
mi dicevi: "luglio ci porterà fortuna" poi non ti ho vista più;
vieni, da me c'è tanto sole ma ho tanto freddo al cuore
se tu non sei con me.
Luglio si veste di novembre se non arrivi tu.
Luglio sarebbe un grosso sbaglio non rivedersi più.
Ma perché in riva al mare non ci sei, amore, amore
ma perché non torni è luglio da tre giorni
e ancora non sei qui; vieni, da me c'è tanto sole
ma ho tanto freddo al cuore se tu non sei con me.

Luglio, stamane al mio risveglio non ci speravo più.
Luglio credevo ad un abbaglio e invece ci sei tu.
Ci sei tu in riva al mare solo tu, amore, amore
e mi corri incontro ti scusi del ritardo
ma non mi importa più.
Luglio ha ritrovato il sole non ho più freddo al cuore
perché tu sei con me.

Riccardo Del Turco - Luglio (1968)

(Bigazzi,G - Del Turco,R)