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lunedì 1 dicembre 2014

Perchè sono i deboli a perire

Si inondano
dalle pupille
in giù 
Ridono
Muove intanto il ventre
un oscuro desiderio.

Sono i più deboli
a mordere e ridere
Come bestiole,
iene
in cerca di pasti
da consumare.
La rabbia 
ne sazia il ventre.



E sono i deboli
a dire la verità.
Piangono
e piangono perle.

Egli
Ombra.
Profilo d'autore
Metropolitano
Carta straccia
avido cibo.
Strada da vivere
Ombre
Miti.

Egli.
Paure
Notti bianche in fila
Dolore
Oscuro tormento
lobi in fiamme.

Dove vai?

Ti tocco caldo
eritroplegico
profilo d'autore.

Ti tocco freddo
Tutto in fila
I sogni, i giorni,
i buchi.

Dentro le vene
ti scorre nebbia
Ti soffoca
non ti prende
Ti cambia
non ti annega.

Tutto in fila

Parigi vorrai vederla?

Come potrai?!



Clotilde Alizzi

(1984 in ricordo di un amico
in ricordo di un artista)