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lunedì 23 novembre 2015

La sogliola surgelata

Signora, che hai intalliato la bellezza di venti minuti alla cassa, mentre io tenevo la sogliola surgelata che si stava squagliando e un altro poco chiedevo alla cassiera una furnacella per farmela alla mugnaia, io mo' non ti voglio dire niente, perché tu tieni tutto il diritto di tornare indietro, arravacare la busta sopra alla cassa, sventolare lo scontrino davanti alla cassiera e dire che non ti trovi col conto perché hai pagato di più. E pure la cassiera tiene il diritto di stare sfasteriatissima perché si è dovuta fare il conto daccapo e la calcolatrice non funzionava e allora: "Signorina, ma lei ha la calcolatrice sul telefono? Me lo fa questo conto?". 
E allora sì, te lo faccio pure sto conto, ma verimm e fa ambress che qua 'o cielo è nir nir e mo viene il patapato dell'acqua e la sogliola pure tiene fretta. Però signora, che non ti fai capace della cosa perché volevi proprio la pizza surgelata, ma quella costava cinque euro e in offerta la pagavi solo un euro e cinquanta e invece quella te l'ha fatta pagare il prezzo sano sano, io in fondo capisco pure te che mo' giustamente la pizza non la vuoi più e ti stai tirando la questione, mentre la mia sogliola si sta squagliando: perché uno che decide e s' magnà a mmerd' vo' pure sparagnà coccos' e sold'.

Annalisa Scassandra