Google+

lunedì 7 dicembre 2015

Cinico Natale - Le olive che ti meriti

L'accoglierò col sorriso più smagliante che posso sfoderare, l'occasione lo richiede, le farò vedere e gustare cosa sa fare la sfaticata, buona a nulla, sciacquetta, che le ha rubato la pupilla dei suoi occhi. 
Quale migliore occasione della vigilia di Natale per invitare a cena quella megera di mia suocera ?
Questo pensavo mentre impastavo farina acqua sale lievito per preparare uno "squisito" sfincione". Aspettando che la pasta lievitasse, taglio cipolle, sciolgo le acciughe con la cipolla mescolo mollica e formaggio. La mollica mi sembra troppo asciutta, so come inumidirla........ci sputo, tanto io non ne mangerò di sicuro.
La pasta è lievitata al punto giusto, non resta che mettere sopra tutti gli altri ingredienti e infornare. Finalmente siamo tutti a tavola,ho preparato vari antipasti e verdurine, ed adesso il piatto forte.... Ohhhh  fa lei, non immaginavo che eri così brava in cucina, hai fatto lo sfincione! che profumino. e poi hai messo sopra le fettine di patate e le olive nere come lo preparava mia nonna. Ne assaggio subito un pezzo. però, strane queste olive, sono croccanti...

Sarà una qualità particolare di olive dico io, mentre con celata vendetta vedevo la zampetta pelosa dello scarafaggio che le era rimasta attaccata al labbro.

Orsola Bartolone