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mercoledì 1 febbraio 2017

Mollette

Stende i panni sul balcone, ma viene da pensare che abbia paura che il vento glieli strappi via o qualcuno li rubi non so perché, che li ferma sul filo di nylon con un numero esagerato di mollette per il bucato, decine di mollette a cremagliera per trattenere sul filo una maglietta intima, neanche nuova, che poveretta non avrebbe la forza di allontanarsi da sola, ogni calzino ha due mollette, un paio fanno quattro, che non bastano mai, e non gli va di scendere, è costretto a stendere solo metà dei suoi panni, l’altra metà non ci sono mollette a sufficienza, che ha trovato questo passatempo qui, di mettere e levare le mollette del bucato dai fili sul balcone, e intanto che lo fa si guarda intorno e controlla il movimento fuori sul vicolo, aspetta che passi qualcuno e si lascia scappare una molletta, che almeno il passante imprecante alza la testa e gli dà un’occhiata stizzita, e le mollette non gli bastano mai. 

Raimondo Quagliana