
Proprio la scorsa settimana mi arrivò una richiesta di
amicizia, nel profilo invece di una foto di un cristianu c’era la foto di un
picciriddu di nome “u mugghiu”. Vaiu pi taliari e cu era? U cucinu ri me
cummari detto a “chiattidda” (piattola).

Le dissi: come che ti
sei scancellata? Certo, mi rispose, già non l’ho sopporto nella realtà figurati
su FB a tutte le ore del giorno e della notte.
Ca allora u sa chi ti ricu mi scancello pure io, ci rispunnivu.
Ma a Tonino lo hai detto? Certo è già si scancillò e pure il
fratello, il cognato, suo figlio, la moglie e la nuora.
Insomma ma chi fu peggio ru corona virus! Nel giro di una
settimana a passa parola tutti chiddi ra provincia di Palermo si scancillaru.
Altro che quarantena, qua un’epidemia scoppiò. Tanto fu grossa che arrivò fino
al padrone di FB, Marco Zuc… Zucker… boh insomma chiddu ca si fici i picciuli.
Stu santu picciotto vide stu pertuso, cioè tutta la provincia scancellata, pensò:
o morirono tutti per la pandemia? O problema tecnico ci fu?
No, vivi sono e non fu problema tecnico,qualcuno gli disse.
Poi dai giornali abbiamo visto ca Zuc ci misi in mezzo pure gli avvocati. Bi Bi
Bi come va a finire non lo so, una cosa è certa, “chiattidda” canciò social, a
quanto pare andò a finire in Cina, tanto là con tutti i virus che hanno uno in
più non lo vede nessuno.
Caterina Guttuso