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martedì 31 maggio 2016

Arti e mesteri: Lo Spremiagrumi

Le vitamine, i sali minerali, tutte le virtù della spremuta di frutta fresca, il toccasana che la natura si è premurata di fornirci nel periodo dell’anno in cui è necessario idratarsi e reintegrare i sali persi con il sudore.

Un lavoro stagionale, facile, poco faticoso, adatto a tutte le età, con preferenza per i giovani che hanno smesso da poco la scuola, soddisfatti del risultato ottenuto.

Si allestisce un banchettino dentro il locale prescelto o all’ombra di un porticato, nella frescura dove la gente passeggia.

Sarà inevitabile rasarsi completamente, questo è importante per evitare che i capelli finiscano dritti dentro il bicchiere della spremuta.

Cosa serve, un succo d’arancia? basterà tagliare a metà un’arancia fresca piena zeppa di vitamina C che cola sugli avambracci, il bicchiere va posizionato esattamente sotto il naso che fa da beccuccio, premere la mezza arancia sulla testa con una leggera rotazione, i semi e le altre scorie verranno trattenuti dai baffi, ecco pronta una spremuta limpida e salutare utile a reintegrare i sali persi con il sudore.

È giunto il momento di riprendersi il posto, mettere al bando quegli strumenti che hanno soppiantato l’attività manuale dell’uomo, l’hanno costretto a cercarsi un lavoro nel terziario, che notoriamente produce parole e carte e altre fumosità. Ragazzi, all’opera.

Raimondo Quagliana