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mercoledì 24 maggio 2017

Fibromialgia: Tutto Rosa


Una casa di cinquanta metri quadri, non si affanna neanche a pulire. Ha già fatto montare la doccia con la mezza vasca perché guarda lontano, le pareti rosa per pensare positivo e sempre musica New Age.
Rosa si cuce la vita addosso, su misura.
Sempre più sgangherata e pallida, riesce a farmi sorridere su tutto: la malattia, i dolori e la giornata a ritmo del Samba delle medicine.
Ore dieci integratore di magnesio e ribes nero (colpo alla cassa) - scusa cara è ora del mio zabaione.
Ore dodici cardioaspirina (un colpo alle corde)
Ore tredici vitamina D (colpo al ponticello)
Come dessert una Tachipirina e dopo un’ora un analgesico.
- Sai cara - ammicca - alla mia età tutte queste notti di passione lasciano qualche doloretto.
Esce dalla tasca della vestaglia un blister multicolor - cerca complicità - ti prego non dire niente al dentista, mi piacciono troppo le caramelle anche se ho perso tutti i denti.
(Nessun dente, allergica alla dentiera e pure dolore da denti fantasma).
Le sue medicine/caramelle le riconosco bene, dopo averla accompagnata tante volte nei suoi giri di giostra, come li chiama lei.
Con un tono di scusa dice “ti lascio, c'è Eva che mi aspetta”
- Eva chi ? (cascandoci)
- Eva Qu (e ride come una bambina)
Anche la stitichezza può essere un gioco.
Nella camera da letto mi mostra due oggetti a pera, di gomma. Colorati.
- Ti piacciono? (sembra parli di vestiti). Questo color fragola l’ho appena comprato sotto casa e quello verde-mela me lo sono fatto regalare da una che depone con fatica come me.
- Perchė due?
- Ma cara (sorride come se facessi la domanda più stupida del mondo) non vedi come stanno bene insieme?

Rosa colora tutto e la sera, da quando ha iniziato la nuova medicina, al telefono mi saluta dicendo - con aria da Marilyn - metto le mie due gocce di Cannabis numero 0,5 (intende 0,5 milligrammi per millilitro) e buona notte, si spera.

Rosanna Favaloro