Cammina per le case di Via Città di Palermo, osserva i giardini e i portoni, si avvicina a una finestra sorridendo, guarda dentro. I mobili, i tappeti, i vasi in cerca di ricordi che non le appartengono. I girasoli dei suoi leggins sono deformati dalle curve pronunciate. Le cuffie alle orecchie e gli occhi lucidi. La felpa le stringe la pancia e i polsi, si guarda attorno. Osserva le case le macchine gli alberi. Forse sta cercando qualcuno. Le labbra sottili si muovono e con un filo di voce le esce una parola stridula della canzone che sta ascoltando. Il cielo si fa scuro, le nuvole di carbone si sovrappongono.
Sta per grandinare
Ed io non so tremare
Stamattina cercavo qualcosa di te
E volavo lontano, immobile
Guarda quante case
Sono tutte storie da aggiungere
(Immobile – Alessandra Amoroso)
Giorgina D'Amato
Giorgina D'Amato