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mercoledì 13 maggio 2015

Forse dovrei

Forse dovrei. Al punto in cui sono, dovrei.
Non dormire, non sognare, non vivere più.
La mente comincia a proiettare ombre deformi.
Non ho altri giorni, diversi da questo. Questo, che è cominciato con un tramonto estivo bellissimo, colorava l’orizzonte di un magnifico rosso. Sorridevo.
Non so, non capisco. 
Mi si muove addosso e io muoio. Quindi devo farlo. 
Succede sempre, ogni qualvolta mi tocca. E io ho imparato. 
Adesso so come si fa a non rifiutare l’idea. Anzi voglio nutrirla. Le ombre sono diventate figure sagge, consigliere.

Mi hanno informata e messa contro di lui.
Lui che ha mani pesanti e chiama, tutto questo, amore. 
La mia mano stringe l’arma. È facile trovare una, quando il progetto ti prende. 
Mi faccio domande, ma la risposta è sempre uguale: Sì, lo voglio.
Il colpo parte. La mia mira è precisa.

Adelaide Jole Pellitteri